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“Viaggiate con anima e cuore, portate un bagaglio vuoto, e non tornate finchè non è pieno”

venerdì 29 giugno 2012

Rodi....La Valle delle Farfalle


Ciao viaggiatori... 
Per prima cosa, voglio scusarmi x la lunga assenza, ma gli esami estivi dell'università mi hanno stesa! Bene, detto questo.... partiamo!
Oggi ho pensato (visto il caldo afoso che c'è fuori) di portarvi in Grecia.... precisamente a Rodi che è una delle numerose isole greche! Io ci ho passato l'estate della maturità insieme alle mie amiche, dopo gli esami ne avevamo davvero bisogno! E' un'isola bellissima e il mare...beh che dire, è cristallino! Ma, a Rodi non c'è solo il mare, infatti l'isola ospita la Valle delle Farfalle, un parco che si trova nella Valle di Petaludes. Lì ogni anno, da Giugno a Settembre arrivano migliaia di farfalle di varie specie, che vengano attirate dal dolce profumo della resina degli alberi di ambra che si trovano nei dintorni. 



E' uno spettacolo veramente incredibile, e poi se ne possono vedere di ogni tipo, forma e colore. Generalmente le farfalle stanno attaccate ai tronchi degli alberi, ma alcune volano anche libere tra le piante. Queste farfalle sono di alcune specie molto rare e salvaguardarle è importantissimo, quindi per visitare questo parco bisogna rispettare alcune regole.
In primis non bisogna urlare o fare chiasso, perchè sono delicatissime e basta un rumore improvviso a sconvolgere il loro equilibrio. Altra cosa molto importate è evitare se possibile di toccarle, solo guardarle potrà bastarvi. Molti sconsigliano di visitare il parco, perchè è rischioso per le farfalle, ma se sarete dei turisti perfetti non creerete nessun danno. Come in ogni posto dobbiamo avere rispetto di ogni luogo e di ciò che ci circonda! =)



(le foto sono prese da internet)

-S-

lunedì 28 maggio 2012

Corno alle Scale....un paradiso tutto l'anno!

Che io amo la montagna ormai si è capito... quindi oggi voglio portarvi sull'Appennino Tosco-Emiliano, precisamente sul Corno alle Scale. E' uno dei posti che io definisco "versatile", perchè è vivibile tutto l'anno, come del resto lo è la montagna in generale! 
Sul Corno alle Scale è possibile praticare svariati tipi di sport, da quelli invernali a quelli estivi, dagli sport estremi a quelli più tranquilli, alcuni esempi: sci, snowboard, bike, trekking e parapendio. Per gli amanti dello sport c'è solo l'imbarazzo della scelta, per chi invece ama le lunghe passeggiate tra la natura, sono numerosi i percorsi e le escursioni che il Parco Regionale Corno alle Scale offre. 


 


Oggi ci faremo una camminata verso le cascate del Dardagna, che è uno dei numerosi itinerari che il territorio offre. Il Dardagna è un torrente che nasce proprio vicino al Corno alle Scale e si sviluppa con numerosi balzi,in totale sono sette, creando così, spettacolari cascate. E' possibile risalire le varie cascate, seguendo un ripido percorso (di bassa/media difficoltà) che parte dalla Madonna dell'Acero e si sviluppa per alcuni tratti su strada forestale e altri a gradoni e staccionate. Man mano che saliamo possiamo ammirare la bellezza di queste cascate ed ogni loro salto. La durata del percorso è di circa un'ora, ovviamente prendendolo con calma e tranquillità, tanto non ci rincorre nessuno, e potremo gustarci al meglio la natura. 









Arrivati in cima all'ultimo salto, la vista è unica, e dopo la faticosa salita un bel tuffo con i piedi nell'acqua non ce lo leva nessuno. Se la stagione lo permette e l'acqua non è ghiacciata, si può anche fare il bagno, io mi sono accontentata di tuffarci le gambe! 


(le prime due foto sono prese da internet, le altre sono scattate da me)


-S-

venerdì 25 maggio 2012

Vienna e.... l'arte!

Oggi voglio portarvi in una delle mie città preferite...Vienna
Sono stata in questa splendida città nel 2006 e la ricordo come fosse ieri, città come questa non si dimenticano facilmente! Dunque, ci ho soggiornato per circa 5 giorni, e sono riuscita a visitarla quasi tutta, complici sono stati la metro e il camping in cui stavo ( a venti minuti dal centro).
Il primo giorno nella capitale, dopo esserci sistemati al camping, abbiamo fatto un rapido giro per la città, tanto per ambientarci e capire quale giro ci conveniva fare. La prima cosa che abbiamo visto è stata l'imponente cattedrale Stephansdom ( in tedesco), impossibile non vederla. Ho sempre amato l'arte in generale, ma il gotico è in assoluto lo stile che preferisco,
motivo in più per cui ho apprezzato ancora di più questa chiesa. Sulla via di ritorno verso il camping, la gola ha avuto la meglio su di noi, cosi ci siamo fermati in una pasticceria e ho mangiato una bella fetta della famosa torta austriaca Sacher, deliziosa! 
Il secondo giorno, per prima cosa abbiamo visitato il palazzo di Hofburg, dove all'interno si trovano le stanze reali dell'imperatore Francesco Giuseppe e l'imperatrice Elisabetta di Baviera detta "Sissi", inoltre l'edificio ospita un museo con tesori e opere d'arte dei più grandi artisti e la biblioteca nazionale. L'esterno del palazzo è circondato da un grande parco, molto bello da visitare.
Stephansdom
Hofburg
Dopo di che, ci siamo diretti al Castello di Shonbrunn
che un tempo era la residenza imperiale d'Asburgo. Il palazzo è enorme, e quindi non tutto è aperto al pubblico. Beh, poco male, dato che una volta visitato l'interno dal palazzo, ci aspetta una lunga passeggiata  di circa 1 km, attraversando il grande giardino, per 
arrivare in cima alla Gloriette, dalla quale possiamo ammirare una splendida veduta di tutta Vienna. Dopo una breve pausa per pranzare, ci siamo recati al museo del tesoro d'Austria Schatzkammer, dove è possibile ammirare alcuni dei gioielli e tesori, delle varie famiglie reali che hanno regnato in Austria.
Shonbrunn

La Gloriette
Il terzo giorno, dopo aver constato che di musei ne avevamo visti abbastanza,
abbiamo deciso di fare una "mini" crociera sul Danubio; il battello ci ha fatto fare un bellissimo giro di due ore offrendoci una  
splendida vista di tutta Vienna, e la guida ci
ha raccontato alcune perle su questa splendida città.
Finita la gita in barca, siamo andati al Prater, che è uno dei numerosi parchi di Vienna, il più grande e famoso della città. 
All'interno troviamo un parco divertimenti fisso, con numerose attrazioni tra cui la ruota panoramica.
Da lì, ci siamo diretti alla Danube Tower,
che è una torre non lontana dal Prater, alta più o meno 252 metri. La particolarità di questa torre è che all'altezza di 170 metri da terra, si trovano due ristoranti girevoli, sisi avete capito bene, girevoli. Sono posti su delle piattaforme che ruotano, ovviamente la velocità è molto lenta, quasi impercettibile, così stando comodamente seduti a sorseggiare un caffè o a mangiare una fetta di Sacher, potrete godervi una panoramica a tutto tondo di Vienna, non male eh! 
E siamo già al quarto giorno, (chissà perchè quando si stà bene il tempo passa più velocemente). Come prima tappa della giornata, siamo andati al Belvedere, che è un castello diviso in due edifici detti Belvedere superiore e Belvedere inferiore, divisi da un grande giardino ricco di fiori,statue e fontane. Entrami ospitano uno dei più importanti musei d'arte della città, assolutamente da non perdere per gli amanti dell'arte. La seconda tappa è stata il giro del "Ring" con il tram; Non tutti sanno che prima Vienna era circondata da mura, esse sono scomparse e l'anello che circonda il centro storico è stato chiamato Ring; oggi è una strada attraversata da macchine e tram, che segna il confine con la parte vecchia della città.
Ed eccoci arrivati al nostro ultimo giorno nella capitale austriaca; sistemate le nostre cose e pronti a lasciare Vienna, abbiamo deciso di farci prima, un ultimo giro per la città, cosi abbiamo visitato la chiesa di S.Agostino e la cripta degli imperatori. Subito dopo via verso l'Italia. 

Tesori d'Austria
Danube Tower

Il tour di Vienna finisce qua...anche se numerose sono ancora le cose da vedere, confido di tornarci al più presto.
Ah! Dimenticavo, se anche voi siete dei golosoni come me, se andate da quelle parti non dimenticatevi di mangiare un bel piatto di Gulasch... ottimo! =)

(le foto sono prese da internet)

-S-


lunedì 14 maggio 2012

Castiglioncello

Il week-end per me significa staccare dalla routine quotidiana, e credo anche per molti di voi, ecco perchè molti dei miei fine settimana li passo a Castiglioncello. E' una tranquilla località di mare, nel comune di Rosignano Marittima in provincia di Livorno, ottima per passare un week-end in assoluta pace e relax. Castiglioncello è situato proprio sulla costa, affacciandosi sul Mar Ligure e la sua posizione ci permette di ammirare spettacolari panorami. E' conosciuto soprattutto per le sue scogliere che scendono sul mare in modo imponente, e le immense pinete in cui è possibile fare picnic e lunghe passeggiate. 

  

   
Quest'ultimo week-end, anche io ho approfittato della sua calma per respirare un pò d'aria di mare, che non guasta mai e studiare un pò in vista degli esami, devo ammettere è stato rigenerante e adesso sono pronta ad affrontare una nuova settimana! =)
(foto prese da internet) 




Buona settimana a tutti 


-S-

giovedì 10 maggio 2012

Grotte d'Italia

Da nord a sud, l'Italia è piena di grotte, ne esistono di vari tipi, marine, carsiche e preistoriche. A me personalmente le grotte hanno sempre affascinato, non chiedetemi il perché, sinceramente non lo sò nemmeno io; Solo mi piacciono. In Italia ne abbiamo oltre 150... visitarle tutte è impossibile o per lo meno difficile. Oggi ve ne mostro 3, ovvero quelle che a me sono piaciute di più (tra le poche che sono riuscita a visitare). Quindi partiamo dalla mia Toscana per arrivare fino al sud Italia. 

Grotta del Vento:



Si trova in provincia di Lucca, nel comune di Vergemoli, proprio sulle Alpi Apuane.
E' considerata una delle più belle d'Italia, ed è lunga circa 4500 metri, che si estendono su tre percorsi di durata diversa e due itinerari avventura. E' una grotta facilmente visitabile da tutti, infatti i percorsi, durano dall'una alle tre ore circa e sono attrezzati di sentieri cementati, ringhiere e luce (per niente faticosi). Per chi invece ama l'avventura, ci sono due percorsi con scalette e corde, da fare con l'attrezzatura fornita dalle guide, e con finale, una calata nel vuoto per tornare all'inizio. Per coloro che non se la sentono di addentrarsi, e sceglieranno il secondo percorso, avranno comunque la possibilità di vedere il piccolo torrente che attraversa una parte della grotta.





Grotte di Frasassi:



Siamo nelle Marche, di preciso in provincia di Ancona.
Queste sono grotte carsiche e scendono per una profondità di circa 400 metri. Sono diventate famose per le loro sculture naturali, di stalattiti e stalagmiti, formate da stratificazioni di calcare, avvenute nel corso dei secoli. Gli studiosi hanno ribatezzato alcune di queste "statue" con nomi che lasciano spazio alla fantasia, tra le più famose troviamo: "I Giganti", "Le cascate del Niagara", "Le canne d'Organo" e "La fetta di pancetta". Il percorso turistico dura circa un'ora e mezza, ed è una tranquilla passeggiata, attraverso queste magnifiche opere d'arte naturali.




Grotte di Castellana:



Qui ci troviamo in Puglia, in provincia di Bari e anche qui troviamo delle grotte sotterranee di origine carsica. La grotta comprende due percorsi, uno breve di circa un'ora e uno più lungo di due ore, nel quale la attraverseremo tutta. In tutto si estende per circa tre chilometri di lunghezza. Anche qui gli speleologi si sono divertiti a denominare le grotte, la più famosa è "La grotta Bianca", poi troviamo "Il corridoio del serpente", "La Caverna della Civetta" e "La caverna della Torre di Pisa"  etc... Lungo il percorso incontriamo anche un paio di laghetti che rendono l'atmosfera molto suggestiva, insieme agli effetti di colori.




Anche il sottosuolo ha il suo fascino :) 
(le foto sono prese tutte da internet)

-S-

domenica 22 aprile 2012

Croazia: Non solo mare

Nel 2007 sono stata in Croazia, e ad essere sincera prima di partire, ero un pò scettica; Il fatto è che preferisco la montagna o le città, rispetto al mare. E' stato invece uno miei viaggi preferiti. Molti (come me) quando sentono parlare della Croazia, pensano subito al mare e alla sua bellissima costa, ma la Croazia è molto altro. Abbandonando la costa, il paesaggio cambia tantissimo e racchiude in se luoghi meravigliosi. Oggi ho deciso di portarvi alla scoperta di due paradisi naturali: Plitvice National Park e Krka National Park.

Plitvice National Park:



Bellissimo non trovate? Il parco di Plitvice occupa un territorio immenso, ed è composto interamente da fitte foreste, corsi d'acqua, laghi e cascate. All'interno del parco ci sono in tutto 16 laghi, tutti collegati fra loro da cascate e ruscelli. Ci vogliono più o meno 4 ore per visitarlo tutto, fino ad arrivare al lago più alto; Ovviamente prendendosela con calma in modo da godersi questa splendida natura. Nel lago più grande, c'è la possibilità di attraversarlo con il traghetto, cosi da vedere le cascare da sotto e l'effetto è incredibile.
(le prime due foto sono prese da internet, le altre sono scattate da me)





Krka National Park:



Altro parco della Croazia, situato in Dalmazia. E' più piccolo di Plitvice, ma solo di dimensioni perchè, la sua bellezza equivale. Anch'esso è ricco di cascate e corsi d'acqua; Il lago Visovac ospita un piccolo isolotto su cui sorge il convento dei frati francescani. Inoltre qui è possibile fare il bagno sotto la cascata (come si vede nella 3' foto), basta non oltrepassare la corda che divide il lago dalla cascata. 



Beh che dire....mi pare ovvio che entrambi meritino una visita! Se amate la natura e le lunghe passeggiate, questo è il luogo adatto a voi.

-S-

martedì 10 aprile 2012

Francia: Mont Saint-Michel

Oggi voglio portarvi in Francia, proprio in cima alla Normandia in uno dei luoghi a mio parere più suggestivi d'europa. Sto parlando di Mont Saint-Michel.



E' un piccolo isolotto situato nella Bassa Normandia che da molti anni attira e incuriosisce milioni di turisti. L'isola ospita una piccola cittadina che si sviluppa intorno all'abbazia e all'unica strada La Grande Rue. Ma cosa c'è di particolare in questo luogo? La sua particolarità sono le sabbie mobili che si trovano nella baia, ma soprattutto le maree. Durante il giorno infatti, l'isola rimane all'asciutto poiché il mare si ritira, mentre la sera arriva l'alta marea.
Difronte, a circa 1 km si trova un'altra piccolissima isola; E' possibile raggiungerla a piedi, ma solo accompagnati da una guida o seguendo solo il percorso indicato dalle guide, perchè come detto prima la baia è soggetta alle sabbie mobili, inoltre bisogna rispettare gli orari, altrimenti si rischia di essere travolti dal mare che a sera ritorna. Verso le 19:00 circa incomincia a suonare la sirena che avverte in tutte le lingue l'arrivo della marea, in modo che le persone possano tornare sull'isola. Dal bastione si può assistere all'arrivo del mare durante il tramonto, e vi giuro, è uno spettacolo unico vedere le onde che lentamente (si fa per dire) si avvicinano fino a scagliarsi contro la costa.
Percorrendo La Grande Rue, si trovano case, negozi e ristoranti caratteristici, il tutto immerso nella tipica atmosfera francese, fino ad arrivare all'abbazia in stile romanico e gotico. 




Qui in Toscana si dice: "Nella botte piccola ci sta il vino bono", e direi che a questa piccola isola non manca niente! :)


(Purtroppo quando ci sono stata avevo ancora la fotocamera analogica e non ho modo di scannerizzare le foto, quindi le immagini che ho caricato sono prese da internet).


-S-

giovedì 5 aprile 2012

La Val d'Aosta e i suoi castelli

La Val d'Aosta è sicuramente tra le regioni d'Italia che preferisco. Perchè? Semplice, nonostante sia la più piccola, è ricca di natura, tranquillità e paesaggi stupendi. 
Oggi però voglio portarvi alla scoperta di alcuni dei numerosi castelli che popolano le sue montagne, tra storia, fiabe e architettura.

Castello di Saint Pierre:
E' uno dei castelli più antichi della Val d'Aosta e sorge sulla cima di uno sperone roccioso, affacciandosi sulla cittadina di Saint-Pierre. Esso, (insieme al castello di Fénis), da molti anni rappresenta uno dei simboli della regione.
All'interno il castello, ospita il Museo Regionale di Scienze Naturali.


Castello Reale di Sarre:
E' un castello di epoca medievale, che spicca per la sua torre centrale, e scende lungo la collina a terrazzamenti. E' famoso per la particolarità della sua sala principale; Il conte di Sarre infatti fece diventare il castello una residenza di caccia e ben presto le pareti delle sala vennero ricoperte di trofei di caccia, disposti in modo decorativo.

Castello di Fénis: 
E' sicuramente uno dei più belli e famosi della Val d'Aosta. La sua fama la devi principalmente alla sua architettura scenografica, con una imponente cinta muraria merlata e numerose torri.
Inoltre il castello ha spesso fatto da sfondo ad alcune pellicole cinematografiche come: Fracchia contro Dracula e La Freccia Nera.


Castello Sarriod de la Tour:
Questo si trova sempre a Saint-Pierre, ma dalla parte opposta dell'altro castello. Anch'esso è di tipologia medievale, forse uno dei primi, infatti la sua struttura è composta da vari edifici addossati uno sull'altro circondati da mura (tipico impianto medievale).


-S- 

martedì 3 aprile 2012

Torino in un giorno

Un anno fa mi è capitato di andare con una mia amica dalla mattina alla sera a Torino.                                                  Siamo andate con il treno da Pisa (circa 4 ore), partendo la mattina presto. Non avevamo un programma  ben preciso, quindi armate di cartina ci siamo avventurate alla volta di Torino.                                               
Tutto il centro si gira a piedi, non c’è bisogno di mezzi pubblici, se poi è una bella giornata di sole allora siamo a cavallo! Torino è ricca di storia, arte e monumenti, girando per la città si trovano musei, piazze, chiese e palazzi di uno splendore unico.

Piazza San Carlo


Museo Egizio
                                               
Si visita in un paio di ore, con calma e si può girare da soli con le audio guide oppure in gruppo accompagnati da una guida.


L'ingresso è a pagamento:
intero: 7,50 €
Ridotto: 3,50 € ( tra i 18 e i 25 anni )
Gratuito: per minori di 18 anni e maggiori di 65 anni


  


La Mole Antonelliana
All'interno della Mole, si trova il Museo Nazionale del cinema, a mio parere assolutamente da non perdere.


Tariffe:
Intero: 7 €
Ridotto: 5 € (studenti fino a 26 anni, over 65)
Gratuito: bambini fino a 10 anni


  
Il museo occupa tutta la cupola, si snoda lungo le pareti con percorso a chiocciola, con pannelli, foto e oggetti, raffiguranti la storia del cinema! Pagando un ulteriore biglietto è possibile andare sull'ascensore panoramico da cui possiamo ammirare tutta Torino.


Piazza Castello e Palazzo Reale                                        Castello degli Acaja
   


Se ancora non vi basta potete visitare:
Palazzo Madama
La biblioteca Nazionale
Palazzo Carignano
Il duomo
oppure farvi una bella passeggiata lungo il Pò.
Inoltre, Torino è ricca di parchi e giardini.


A voi la scelta! Torino per di più è anche economica, come avete visto gli ingressi ai musei sono alla portata di tutti, e non dovete fare biglietti di bus, metro etc... perchè si gira tutta a piedi.


Non mi resta che dirvi buona visita!!


-S-